Sì, viaggiare!
Dati, decisioni e strategie: il viaggio di un'agenzia che ha trovato la strada giusta con Elly.
La primavera è alle porte e con le giornate che si allungano siamo già al numero 72 della newsletter! Questa volta vogliamo raccontarvi la storia di un'agenzia di viaggi che, grazie a Elly, ha scoperto quanto i dati possano fare la differenza: dalle prenotazioni alle strategie commerciali, fino a una crescita significativa dei ricavi. Come sempre iniziamo da una canzone (la trovate come primo brano della nostra playlist) e oggi non poteva che essere:
I am the passenger
I stay under glass
I look through my window so bright
I see the stars come out tonight
Nel settore delle agenzie di viaggi, gestire in modo efficace i dati è fondamentale per offrire servizi personalizzati e migliorare l’organizzazione interna. Informazioni come prenotazioni, preferenze dei clienti e recensioni permettono di anticipare i trend di viaggio e adattare rapidamente le strategie commerciali, soprattutto in risposta ai cambiamenti stagionali.
L'analisi dei dati aiuta anche a segmentare il mercato, individuando gruppi di viaggiatori con esigenze specifiche. Questo permette di creare offerte mirate e personalizzate, aumentando le probabilità di conversione. Inoltre, i dati sono utili per ottimizzare le operazioni interne. Strumenti analitici aiutano a individuare periodi di alta o bassa domanda, facilitando una gestione più efficiente delle risorse e dei budget promozionali. Tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale permettono di automatizzare attività ripetitive, come l'invio di comunicazioni personalizzate o la gestione delle richieste.
Un caso reale
Un tour operator con diverse sedi in Italia si trovava ad affrontare notevoli difficoltà nella gestione dei dati. Le informazioni erano sparse su diverse piattaforme: fogli Excel, software gestionali per le prenotazioni e strumenti di email marketing. Questo rendeva complesso ottenere una visione chiara e completa delle attività aziendali.
Di conseguenza, risultava difficile:
Identificare le destinazioni più richieste e i periodi di maggiore affluenza.
Monitorare l'efficacia delle campagne promozionali.
Comprendere quali tipologie di clienti fossero più inclini a prenotare determinati pacchetti.
Pianificare le risorse in modo ottimale per rispondere ai picchi di domanda.
La soluzione: la BI di Elly
Per aiutare l’agenzia a mettere ordine nei dati e rendere i processi più efficienti, abbiamo iniziato analizzando le informazioni raccolte: prenotazioni, tipologie di clienti, destinazioni, canali di prenotazione, date di viaggio, numero di viaggiatori, costi e profitti.
Questi dati erano sparsi su diverse fonti, quindi il primo passo è stato centralizzarli in Elly. Da lì abbiamo creato una dashboard semplice e intuitiva, che raccoglieva tutte queste informazioni e le trasformava in dati chiari e leggibili, utili per prendere decisioni rapide e informate.
Nella prima parte della dashboard, abbiamo inserito dei KPI che forniscono subito una visione d'insieme chiara: la media dei rating assegnati dai clienti per capire il livello di soddisfazione, il numero totale di prenotazioni ricevute e, dal punto di vista economico, i ricavi complessivi al lordo degli sconti, gli sconti applicati e i ricavi netti.
Nella seconda parte della dashboard, abbiamo utilizzato grafici visivi per rendere i dati più comprensibili. Con grafici a barre, a linee e una mappa geografica, abbiamo messo in evidenza alcuni spunti utili per comprendere meglio la situazione economica dell'agenzia.
Ad esempio, dai dati emerge subito che le coppie hanno contribuito più di tutti gli altri clienti in termini di ricavi netti, mentre avventurieri e business presentano una contribuzione inferiore. Osservando il grafico a linee, è stato poi possibile identificare un trend negativo per i ricavi netti a partire dal mese di Aprile, informazione fondamentale che necessita di ulteriori approfondimenti. Infine, dal grafico a mappa emerge che la destinazione più redditizia è stata Barcellona, seguita da New York e Parigi.
Per quanto riguarda le prenotazioni, i due grafici a barre mostrano che Barcellona, Roma e Parigi sono le destinazioni più prenotate dai viaggiatori, e che le coppie ed i turisti sono i clienti presenti in misura maggiore; le famiglie hanno il numero di prenotazioni più basso, mentre in termini di ricavi netti sono al terzo posto, dunque ciò mostra che si tratta di un segmento molto redditizio. Ragionando sulle destinazioni, New York è la seconda per ricavi netti, nonostante non figuri neanche tra le prime tre per numero di viaggiatori; questi insight sono essenziali per ottimizzare la scelta delle destinazioni e dei clienti rispetto ai quali allocare il budget promozionale. Quindi, gli spunti ottenuti hanno permesso all'agenzia di ripensare le proprie strategie, puntando sulle destinazioni e le tipologie di clienti più redditizie.
I grafici a linee mostrano un trend con molte prenotazioni nei primi mesi dell’anno fino a maggio, con la conseguenza che i ricavi netti sono abbastanza alti, e pochissime a partire da Giugno, con ricavi bassissimi nella seconda metà dell’anno. I canali digitali sono stati utilizzati in misura maggiore rispetto a prenotazioni per telefono ed in agenzia: ciò indica che app mobile e sito web sono ben strutturate e permettono ai clienti di interagire in maniera soddisfacente con l’agenzia.
L’ultima sezione della dashboard è incentrata sull’approfondimento della soddisfazione dei clienti: il rating assegnato dai clienti segue un trend abbastanza stabile, fatta eccezione per il punto di minimo a Novembre; in realtà, una volta saputo che negli ultimi mesi dell’anno ci sono state poche prenotazioni, l’insoddisfazione di uno o pochi clienti potrebbe aver pesato di più nel calcolo del rating medio di quel mese. I ratings medi di ogni tipologia di clienti mostrano che le coppie sono, in media, le meno soddisfatte, e questo è chiaramente da migliorare, dal momento che rappresentano la clientela più vasta. Stesso discorso vale per i turisti, che sono i secondi peggiori in termini di soddisfazione media, ed i secondi migliori in quanto a numerosità. Questo aspetto va registrato e rappresenta una priorità assoluta per l’agenzia, insieme al rating medio complessivo, che si attesta ad un valore pari a 3.06, un punteggio abbastanza negativo se consideriamo che la scala di valori va da 1 a 5.
L’analisi dei dati ha permesso all’agenzia di ottenere una visione chiara e completa del proprio business, che adesso sa quali sono le tipologie di clienti più numerose e quali, invece, risultano economicamente più redditizie. Inoltre, ha identificato le destinazioni che portano maggiori ricavi, indipendentemente dal numero di prenotazioni.
In sintesi, abbiamo organizzato una dashboard che fornisce una panoramica chiara. La facilità con cui è possibile creare raggruppamenti ha reso molto semplice costruire grafici a barre e a linee. Questi strumenti si sono rivelati essenziali per effettuare confronti tra diverse dimensioni e per individuare trend o fenomeni stagionali.
Il futuro delle travel agency con Elly
L'adozione di Elly permette di passare da un'analisi retrospettiva dei dati a una visione proattiva, facilitando la previsione della domanda e la pianificazione delle attività promozionali. Questo approccio migliora la gestione dei dati e rende più efficaci le strategie decisionali.
Se anche la tua azienda vuole scoprire come rendere i dati una leva strategica per il proprio business: contattaci e chiedici una demo!